Tradizione agricola

Ha deciso che con i soldi messi da parte comprerà il terreno che ha visto prima di partire e che sa già diverrà lo strumento per costruire la loro azienda agricola. Santa è rimasta in Sicilia e qui da sola e con tanta forza di volontà, si prende cura non solo dei tre bambini ma anche della terra. Finalmente Giuseppe torna a casa, e come promesso prima di partire, acquista il terreno desiderato; si trova in contrada Landro, e lì si trasferisce la famiglia per non andare più via. Dopo anni di sacrifici, i figli, ormai più grandi, decidono di dare una nuova impronta all’azienda. Si dedicano per tanto tempo all’allevamento di bovini; poi acquistano il primo trattore e si convincono che la strada più redditizia sia quella della produzione agricola. Acquistano altri terreni, costruiscono i primi caseggiati e, negli anni ’80, si ritrovano con una bella e fruttuosa azienda. Creano i primi capannoni aziendali e incrementano il parco macchine.

Nel 1999 una perdita importante; nonno Giuseppe ci lascia. La sua assenza sarà grande ma i suoi insegnamenti sono stati così forti da darci la possibilità di sentirlo sempre presente. E poi c'è nonna Santa, il vero perno di tutto. È grazie a lei e alla sua determinazione se oggi possiamo vantarci di chi siamo e di cosa abbiamo costruito. Ha dedicato la sua vita al lavoro, non trascurando mai la sua famiglia. Dal 2000 in poi saranno esclusivamente i figli a gestire l'azienda e gli affari. Le macchine si rinnovano, le proprietà aumentano ma soprattutto educano noi, all'amore verso la famiglia e la natura.